CORPORATE CHALLENGE 2015/2016
Calcio a 7 - Maschile
06/04/2016

GIRONE A GOLD - 5a giornata

Servizio di Pwc - Ensto Italia


Mazza e Stomeo decisivi

Continua la corsa di Pwc

MATCH WINNERS Andrea Mazza e Alessandro Stomeo grandi prptagonisti in campo tra le fila orange  di Pwc
 

 PWC – ENSTO ITALIA      3-0   

RETI: 22' Mazza (P), 8' st Mazza (P), 15' st Stomeo (P).

PWC: Bruno 7, Calligher 6.5, Minghinelli 6.5, Azzano 6.5, Zizzi 6.5, Stomeo 7, Spartera 6.5, Cusati 6,  Mazza 7.5 . All. Sala 6.5.

ENSTO ITALIA: Lunghi 7, Alvino 6, Iannuzzella 6,  Di Salvo 6 , Buccoliero 6, Campostrini 6.5, Gandolfo 6, Giustizia 6, Rippa 6, Maffezzoni 6.5.

 

CRONACA

A volte cuore e gambe non bastano, e neanche un portierone in forma: il risultato della sfida tra Pwc e Ensto sarebbe infatti potuto essere ancora più rotondo. La partita, che si è giocata al centro sportivo U.S.Triestina, è iniziata con una grande occasione da gol che avrebbe potuto regalare agli sconfitti la sicurezza e la determinazione per sconfiggere l’avversario più forte. Il match non è iniziato neanche da un minuto, infatti, quando Maffezzoni colpisce di testa e stampa il pallone sulla traversa. La reazione del Pwc arriva: a un’incornata fuori misura di Cusati segue una gran botta dalla distanza di Minghinelli, che colpisce traversa e riga di porta, per poi tornare in campo. Fin dai primi minuti il portiere dell’Ensto, Lunghi, lascia intendere che bucarlo non sarà cosa facile, E’ infatti piazzato benissimo quando Spartera colpisce al volo a pochi passi dalla porta, e difende la porta deviando in angolo con sicurezza. E’ poi protagonista di altre tre parate provvidenziali, ma l’Ensto perde sempre più terreno, e le tante occasioni del Pwc si concretizzano al ventiduesimo minuto, quando un cross teso dalla destra di Zizzi trova Mazza, che schiaccia sul primo palo e beffa l’attento Lunghi. Mazza prova a ripetere dopo solo mezzo minuto dal gol, ma il tiro al volo si spegne sul fondo. Nel secondo tempo la situazione non cambia. Un’Ensto troppo timida concede occasioni preziose e le prodezze di Lunghi non bastano più. All’ottavo minuto della ripresa, infatti, dopo un’ottima ripartenza di Azzano, che si perde però nella tre quarti avversaria, viene fischiato un calcio di punizione dalla media distanza in favore del Pwc. Batte Mazza. Destro potente all’incrocio: è 2 a 0. Il vantaggio viene protetto dai giocatori in maglia arancione, che sbagliano poco o niente e non permettono agli avversari di uscire dalla propria metà campo, se non in rare occasioni. A dare ulteriore sicurezza c’è Bruno: gli arrivano pochi tiri, ma gli bastano poche parate per dare ai compagni la sensazione di sicurezza di cui avevano bisogno. A chiudere definitivamente i giochi è Stomeo che, al quindicesimo della ripresa, corona con il gol un’ottima prestazione caratterizzata da ottimi disimpegni a centrocampo e giocate brillanti. Il suo è un colpo da biliardo, un mancino prelibato che si insacca alla destra di Lunghi, che vola ma non ci arriva. Negli ultimi cinque minuti del match Lunghi è protagonista di altre due parate spettacolari, entrambe di piede, che evitano all’Ensto una sconfitta ancor più pesante. Da segnalare un guizzo di Campostrini, che cerca al ventitreesimo il gol della bandiera con un gran tiro dalla distanza, a cui Bruno risponde però bene, deviando in corner.

CHIAVE TATTICA

Il divario tecnico tra le due formazioni c’è e si è fatto sentire. Più gambe, più tecnica e soprattutto una miglior organizzazione tattica hanno permesso al Pwc di sconfiggere un avversario che si è comunque distinto per forza di volontà e grinta. Solidi a centrocampo, puliti in difesa, e relativamente incisivi in attacco: c’erano gli ingredienti per una vittoria ben più schiacciante, ma l’ottima performance di Lunghi ha contenuto un risultato che comunque, già di per sé, parla chiaro.