TRENORD, SORPASSO AL BINARIO AZIMUT
Sevizio Azimut - Trenord
A rete Megale e Martina, decisivi
AZIMUT CAPITAL MANAGEMENT SGR – TRENORD 2 – 4
RETI: 7' De Meo (A), 9' Panico (A), 17' Megale (T), 19' Megale (T), 23' Martina (T), 4' st Martina (T).
AMMONITI: -
LA CHIAVE TATTICA
Grande prova di carattere e perseveranza da parte di Trenord che, sotto di due dopo un primo quarto d’ora di latitanza, trova il bandolo della matassa e castiga una Azimut ancora troppo scostante e imprecisa. Alla prima marcatura di Azimut – destro da fuori di De Meo sporcato in rete da Procentese – segue rapida la prodezza di Panico, che incanta su punizione, ma poi si spegne per il resto della gara. L’ingresso in campo di Megale porta freschezza e dinamismo tra le fila di Trenord: immediata la doppietta del numero 7, che getta le basi per il sorpasso Trenord, firmato Martina a pochi istanti dalla pausa. L’esterno sinistro torna poi in rete a inizio ripresa, con il destro dal limite che fissa il risultato sul definitivo 4 a 2, difeso con le unghie e con i denti fino al triplice fischio. Tre punti importanti per Trenord, che torna a vincere dopo il pareggio con DAZN; prima sconfitta invece per i biancocelesti, da rivedere l’assetto del reparto offensivo.
PAGELLE AZIMUT CAPITAL MANAGEMENT SGR
Colombari 6 Non sempre impeccabile, dà però il meglio e compie diversi interventi degni di nota.
Giampietro 6 Uno dei senatori di Azimut: giocatore esperto, trascina i biancocelesti e lotta fino alla fine.
Gallone 6.5 Corre moltissimo e si sacrifica per la squadra: accarezza il gol nella ripresa, ma trova la traversa.
Argenio 5.5 I ritmi di gioco accelerati lo mettono in difficoltà, rallentato nei tempi di reazione.
Guglielmino 5.5 Subentra a Ferraro come punta, ma incide poco.
Panico 6.5 Un autentico gioiello su punizione, poi l’oblio: ha un sacco di occasioni, ma spreca tantissimo.
Montrasio M. s.v. Fermato da un affaticamento muscolare poco dopo il suo ingresso in campo.
Montrasio G. 5.5 Gioca pochissimo e non riesce a esprimersi al meglio.
De Meo 7 Cuore pulsante di Azimut, recupera palloni preziosi e detta i ritmi di gioco.
Bottoni 5 Grave errore sulla prima e decisiva rete di Martina: decisamente sottotono il difensore centrale.
Ferraro 5 Statico e poco propositivo, sente la pressione dei centrali Trenord e fatica a mantenere il possesso palla.
All. Cancellara 6 Corrette le sue scelte tattiche, poche responsabilità sulla sconfitta.
PAGELLE TRENORD
Giorgi 7 Irresistibile tra i pali, trasmette la sicurezza ai compagni e protegge il meritato vantaggio.
Martina 8 Grinta, intensità, sacrificio e una doppietta che vale tre punti: partita perfetta.
Megale 8 Entra in campo e sposta da subito gli equilibri di gioco: la sua doppietta istantanea vale oro.
Lanotte 7 Lotta su ogni pallone e aggredisce la fascia con caparbietà.
Marra 7 Brutto infortunio per lui, al termine di un’ottima partita giocata a ritmi altissimi.
Curci 6.5 Sa come caricare i compagni, non a caso indossa la fascia da capitano.
Procentese 6.5 Rischia un autogol al quindicesimo – miracoloso Giorgi – poi cambia passo e disputa una buona gara.
Speziale 7 Interpreta al meglio il ruolo di centrocampista, tanto lavoro sporco per lui.
Gioli 6 Non incide come vorrebbe, ma fa i movimenti giusti e attua un buon pressing.
Russo 6.5 Può fare molto di più, ma qualcuno direbbe che anche così può bastare.
All. Greco 7 Esperto