Servizio Essilorluxottica - Pirelli

ESSILOR DI RIGORE!

ESSILORLUXOTTICA - PIRELLI  2-2 (6-5 dopo i calci di rigore)

Marcatori: Pt: 21' Piacente (P). St: 11' Chiarenza (P), 18' Mini (E), 25' Romano (E).

Sequenza rigori: Artico (E) gol, Gasparini (P) errato, Zoccali (E) errato, Zarro (P) gol, Carozzino (E) gol, Andolina (P) gol, Azzoni (E) gol, Chiarenza (P) gol, Palange (E) gol, Todeschini (P) errato.

LA CHIAVE TATTICA

Le due squadre hanno ingaggiato un'autentica battaglia senza badare minimamente ad alcun risparmio delle forze e onorando il gioco del calcio. Ne è derivato un match godibile, dall'alto tasso tecnico e con entrambe le compagini che avrebbero meritato la semifinale per quanto espresso ieri sera al Barona Stadium.
L'equilibrio regna sovrano nel corso del primo tempo, con Pirelli in vantaggio su una errata uscita del portiere bianconero. Nella prima parte della ripresa partono meglio i gialloneri, che creano diversi presupposti per raddoppiare, materializzati dal bellissimo gol di tacco di Chiarenza. Ma la partita non è affatto finita e su un errato disimpegno in uscita degli ospiti, gli ottici rientrano in partita con la rete di Mini, a sette minuti dal temine. Ne deriva, di conseguenza, l'arrembaggio di EssilorLuxottica, che si riversa in attacco alla disperata ricerca del pareggio, a cui perviene a una manciata di secondi dalla fine con una sassata di Romano. Si rende quindi necessaria la crudele lotteria dei rigori: ma anche qui l'esito è incerto e bisogna attendere il quinto tiro dal dischetto: Palange realizza mentre Todeschini sbaglia, spedendo così bianconeri in semifinale, dove ad aspettarli ci sarà Compass.

PAGELLE ESSILORLUXOTTICA

Righi 8.5 Catabasi e anabasi di un portiere. In un contesto di assoluto equilibrio sbaglia l'uscita che costa lo svantaggio dei suoi: potrebbe vedersi cascare addosso il mondo! Ma da vero portiere non si scoraggia, effettua una serie di parate che comunque continua a tenere a galla la squadra (anche se con qualche uscita non propriamente perfetta). Mette i suoi guantoni dai nove metri ed è semifinale. Apoteosi! Man of the match.

Aguggia 8.5 Difende con caparbietà, concedendo poco al diretto avversario, per poi ripartire e impostare. Generosissimo, sputa letteralmente l'anima sulla fascia uscendo solo allo stremo delle forze.

Azzoni 8 Crea diversi presupposti per rendersi pericoloso in fase avanzata, giocando molti palloni interessanti. Timbra dal dischetto.

Carozzino 8.5 Agisce nella zona nevralgica di centrocampo, dove svolge bene le due fasi di controllo e ripartenza rendendosi a sua volta insidioso. Realizza dai nove metri.

D'Agostino 7.5 Sempre propositivo, lotta come un leone su ogni palla giocabile là davanti.

Mini 8.5 Un gol e un assist che pesano come un macigno sulla remuntada che vale la semifinale.

Palange 8.5 Non scopriamo certo stasera le sue qualità: quando entra in possesso della sfera sono dolori per tutti! Timbra dal dischetto il gol qualificazione.

Romano 8.5 Materializza il sospirato pareggio con una sassata quasi a fil di sirena e disputa la consueta partita, lottando come un leone e cercando diverse volte la soluzione dalla distanza.

Artico 8 Attaccante di razza, fa sentire il suo peso in fase conclusiva. Insacca dal dischetto.

Criscuolo 8 Littorina di fascia, svolge bene le fasi di difesa e ripartenza.

Mecacci 7.5 Ringhia al diretto avversario concedendogli il minimo sindacale.

Nardi 8 Motore di centrocampo, disputa una prima frazione di gioco in cui si rende spesso pericoloso.

Zoccali 7.5 Parte dalla mediana e sforna diversi assist in chiave offensiva. Si fa ipnotizzare dai nove metri.

Beneventi 7.5 Si impegna con veemenza su ogni pallone giocabile nel reparto avanzato, apportando il suo contributo.

PAGELLE PIRELLI

Carlucci 8 Sfortunato! Intuisce la direzione di tiro su alcuni rigori, ma riesce ad arrivarci una sola volta. In partita esibisce un paio di interventi davvero importanti ed è incolpevole sui gol subiti.

Todeschini 8.5 Ai non più giovanissimi (come chi scrive) non sfuggirà il ricordo del pianto di Baresi per un rigore fallito in circostanze dolorosissime. Ma il Capitano rimane sempre il Capitano! E lui disputa una grande partita in cui si fa carico del peso difensivo della squadra per poi farla ripartire! Perdonateci, ma è da questi “particolari” che si giudica un giocatore...

Lorenzin 8 Consueta partita gagliarda tutta pugna e sacrificio: di controllo, prima, e di impostazione, poi.

Calò 8.5 Una buona parte delle sortite offensive passa dai suoi piedi: contiene bene e sforna assist a grappoli.

Andolina 8 Sempre pericoloso e costantemente alla ricerca del gol, mette in difficoltà la retroguardia avversaria. Centra il bersaglio dal dischetto.

Azzolini 7.5 Disputa una buona prova in chiave offensiva.

Chiarenza 8.5 Sigla uno stupendo gol di tacco e costituisce un'autentica spina nel fianco della difesa avversaria, creando sempre situazioni importanti quando entra in possesso di palla. Realizza dal dischetto.

Piacente 8 Timbra la rete del vantaggio e si rende pericoloso in fase avanzata.

Zarro 8 Ci mette l'anima su ogni pallone giocabile creando alcuni pericoli. Insacca dal dischetto.

Gasparini 8.5 Ha le chiavi del centrocampo, dove lavora una quantità industriale di palloni in chiave offensiva. Purtroppo per lui, spedisce alto dal dischetto: capita!

De Patre 7.5 Difende con tenacia per poi ripartire e impostare.

Pietropaoli 7.5 Parte dalla panchina e quando entra svolge discretamente il suo compito.

Tarquini 7.5 Disputa una buona prova in chiave offensiva.